Baylee recenzis Fantasmi de Lisa Morton
Fantasmi
3 steloj
Non ho mai approfondito la figura del fantasma, di come si sia evoluta nel tempo e di come si presenti in maniera a seconda delle varie culture che la includono. Quindi Fantasmi di Lisa Morton è stata un’ottima occasione per dare una sbirciatina a queste creature che ancora hanno una grande influenza sia nelle credenze popolari sia nelle storie che ci raccontiamo.
Ho molto apprezzato la storia dell’evoluzione della parola ghost, la cui definizione non è sempre stata quella che in italiano traduciamo con fantasma, ma si riferiva all’essenza della vita. Gli spiriti deə mortə appariranno – è proprio il caso di dirlo – nell’epoca di Geoffrey Chaucer e al tempo di William Shakespeare erano già una figura consolidata, visto che il drammaturgo ne inserì uno come personaggio principale nell’Amleto.
Dopo la carrellata di presenze spettrali in occidente, si passa a quelle orientali e a quelle dell’America …
Non ho mai approfondito la figura del fantasma, di come si sia evoluta nel tempo e di come si presenti in maniera a seconda delle varie culture che la includono. Quindi Fantasmi di Lisa Morton è stata un’ottima occasione per dare una sbirciatina a queste creature che ancora hanno una grande influenza sia nelle credenze popolari sia nelle storie che ci raccontiamo.
Ho molto apprezzato la storia dell’evoluzione della parola ghost, la cui definizione non è sempre stata quella che in italiano traduciamo con fantasma, ma si riferiva all’essenza della vita. Gli spiriti deə mortə appariranno – è proprio il caso di dirlo – nell’epoca di Geoffrey Chaucer e al tempo di William Shakespeare erano già una figura consolidata, visto che il drammaturgo ne inserì uno come personaggio principale nell’Amleto.
Dopo la carrellata di presenze spettrali in occidente, si passa a quelle orientali e a quelle dell’America Latina e dell’emisfero meridionale: il saggio ci si sofferma brevemente, per poi spostarsi ad analizzare i tentativi di dare la caccia ai fantasmi da parte di presuntə professionistə del paranormale che sfoggiano apparecchi tecnologici e una terminologia pseudoscientifica. Il libro termina poi con una carrellata di storie, letterarie e cinematografiche, nelle quali fanno la loro comparsa i fantasmi.
In definitiva, è una lettura per chi non sa da dove iniziare ad approfondire l’argomento: tenete conto che pure io che so due cose in croce sui fantasmi ci ho trovato tante informazioni che avevo già. Quindi non è proprio il libro che fa per voi se già sguazzate tra ectoplasmi e catene sferraglianti: probabilmente lo troverete anche poco scettico se il vostro raccontatore preferito di storie di fantasmi è Massimo Polidoro. Però lo si legge volentieri e per il resto c’è sempre la bibliografia per andare oltre.